Archives of Covid-19

Indennità INPS – Pin semplificato – Istruzioni operative (messaggio INPS del 26 marzo 2020)

Gentili Clienti

L’INPS con il messaggio n. 1381 di ieri 26 marzo 2020 ha fornito le indicazioni di accesso ai servizi web per l’ottenimento dell’indennità di 600 euro per le partite IVA e i CoCoCo.

E’ prevista una modalità di rilascio del Pin in modalità semplificata. La modalità semplificata consente di utilizzare immediatamente, una volta ricevute via SMS o email, le prime otto cifre del PIN per l’autenticazione in fase di compilazione della domanda e per il relativo invio.

I soggetti che possono richiedere l’indennità sono i seguenti:

  • professionisti e lavoratori con rapporto di co.co.co (non rientrano gli amministratori di Srl – salvo modifiche);
  • lavoratori autonomi iscritti alle gestioni Artigiani/Commercianti (il Mef ha chiarito che l’indennità spetta anche ai soci di società di persone e di capitali iscritti alla gestione previdenziale);

Precisiamo che non rientrano in questo strumento di sostegno al reddito gli agenti di commercio e i professioni iscritti a casse private.

Gli agenti di commercio sono esclusi in quanto iscritti anche ad altre forme previdenziali obbligatorie (Enasarco), ma rientrano nelle previsioni dell’articolo 44 DL n. 18/2020 che istituisce un Fondo per il reddito di ultima istanza al fine di garantire misure di sostegno al reddito sia per i lavoratori dipendenti che per quelli autonomi. Appena possibile daremo informazioni sulla modalità di richiesta.

Aggiornamento del 28 Marzo 2020. Gli agenti di commercio potranno richiedere l’INPS anche se iscritti all’Enasarco (è stata modificata in tal senso la risposta alla faq sul sito del Mef)

I Professionisti iscritte alle specifiche casse di previdenza (avvocati, consulenti del lavoro, ingegneri ecc..) anche loro rientrano nelle disposizioni dell’art.44 DL n. 18/2020 (Fondo per il reddito di ultima istanza). Sono allo studio con le casse professionali i criteri di accesso e le modalità di erogazione del beneficio.

Altri soggetti che possono richiedere l’indennità sono:

  • lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
  • lavoratori del settore agricolo;
  • lavoratori dello spettacolo.

Ad oggi non è possibile inviare la domanda, sarà possibile a breve. In allegato inviamo la procedura da seguire sul sito INPS.

Al seguente link potete trovare le istruzioni operative della procedura da seguire sul sito INPS.

Lo studio invierà ulteriori istruzioni operative sulla compilazione della domanda – dobbiamo attendere che le stesse siano rilasciate dall’INPS – in modo che ogni cliente possa avere supporto per l’invio della domanda in autonomia. Restiamo, come sempre, a vostra disposizione in caso di necessità.

Cordiali saluti.

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Credito di imposta affitto negozi – cat. C1

Gentili Clienti,

segnaliamo che nel decreto Cura Italia è stato introdotto un credito di imposta pari al 60% del canone dell’affitto di botteghe e negozi relativo al mese di marzo 2020.

L’Agenzia delle Entrate ha istituito l’apposito codice tributo 6914 – “Credito d’imposta canoni di locazione botteghe e negozi – articolo 65 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18”.

Il credito di imposta spetta solo agli esercenti attività d’impresa (sono quindi esclusi i professionisti) per immobili di categoria catastale C1.

Vi invitiamo a verificare la categoria catastale degli immobili da voi condotti in locazione (potete a tal fine consultare il contratto di locazione)  ed a comunicare al vostro referente di Studio l’importo del canone di locazione del mese di Marzo 2020.

Il credito di imposta, qualora spettante, potrà essere utilizzato nel primo F24 utile.

Precisiamo che il suddetto credito non si applica alle attività consentite di cui agli allegati 1 e 2 DPCM 11 marzo 2020.

Restiamo a disposizione per ogni dubbio o chiarimento.

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Attività essenziali – nuova tabella

Il decreto ministeriale Mise-Mef del 25.03.2020 ha aggiornato la lista delle attività consentite di cui al Dpcm 22.03.2020. Il decreto ministeriale è frutto dei nuovi accordi tra Governo e sindacati.

Scatta  quindi la chiusura su tutto il territorio nazionale anche per la fabbricazione di macchine per l’industria agricola, macchine per l’industria alimentare, di bevande e tabacco, degli articoli in gomma, produzione di spaghi, corde, funi e reti.

Sarà, invece, limitata l’attività per call center, fabbricazioni di prodotti in materie plastiche, imballaggi in legno, prodotti di carta, prodotti chimici, oltre alle opere di ingegneria civile.

Le imprese le cui attività sono sospese dal decreto ministeriale del Mise-Mef possono completare le attività necessarie alla sospensione entro il 28.03.2020.

SCARICA DECRETO MISE E TABELLA ATTIVITA’ ESSENSIALI

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Nuovo modulo di autodichiarazione per gli spostamenti

Il D.P.C.M. 22 marzo 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 76 del 22 marzo, ha rimodulato le indicazioni relative al sistema di misure per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Sono state riviste in modo restrittivo le circostanze che legittimano gli spostamenti al di fuori della propria abitazione. Ciò ha comportato un aggiornamento del modello di autocertificazione da compilare per motivare lo spostamento stesso.

Potete scaricare qui il modulo di autodichiarazione per gli spostamenti (aggiornato 22 Marzo 2020)

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Covid – sospensione riscossione

Il decreto Cura Italia (DL n. 18/2020) ha sospeso i termini dei versamenti dei ruoli affidati all’agente della riscossione (cartelle di pagamento, avvisi Inps ecc) in scadenza nel periodo 8 Marzo – 31 Maggio.

Sono stati inoltre differiti i termini di versamento della Rottomazione-ter (scadenza del 28 Febbraio) e del Saldo e Stralcio (scadenza del 31 Marzo).

Tutte le info nella nostra circolare n. 2/2020.

Potete consultare le faq pubblicate sul sito Agenzia delle Entrate Riscossione cliccando qui.

Restiamo a vostra disposizione per ogni dubbio o per le valutazioni del caso. Potete scriverci via email: stiamo lavorando in smart-working risponderemo a tutte le vostre richieste!

Consilium

Per vedere tutte le nostre circolari clicca qui

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Decreto Cura Italia_comunicato INPS

Milano, 20 Marzo 2020

Buongiorno a tutti,

parliamo ancora della indennità per il mese di marzo pari a 600 euro (art. 27 e art. 28 del DL Cura Italia) spettante a professionisti iscritti alla gestione separata Inps ed ai lavoratori autonomi iscritti all’INPS.

Diversamente da quanto annunciato nei giorni scorsi dal presidente dell’INPS, Pasquale Tridico, nel comunicato INPS di ieri sera (qui allegato) si legge: “Non c’è nessun click day inteso come finestra dentro la quale si possono fare domande di prestazioni. Avremo domande aperte a tutti, ed un giorno di inizio, con un click”.

Per la richiesta serviranno con ogni probabilità le credenziali per accesso alla vostra area riservata sul sito INPS.

Se non avete mai richiesto le credenziali inps, ricordiamo che è possibile accedere ai servizi online INPS anche tramite le credenziali SPID, almeno di livello 2. Per la richiesta delle credenziali SPID visitate la pagina  https://www.spid.gov.it/richiedi-spid

Informazioni per accesso ai servizi Inps alla pagina: https://serviziweb2.inps.it/RichiestaPin/

Cordiali saluti

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Decreto Cura Italia – in attesa di regole per indennità iscritti INPS

Milano, 19 Marzo 2020

Gentili clienti,

in merito alla indennità per il mese di marzo pari a 600 euro (art. 27 e art. 28 del DL Cura Italia) spettante a professionisti iscritti alla gestione separata Inps ed ai lavoratori autonomi iscritti all’INPS, comunichiamo che siamo in attesa delle istruzioni operative per la presentazione della domanda.

L’indennità sarà corrisposta dall’INPS. Sul punto il presidente dell’INPS, Pasquale Tridico, sta lavorando a un’ipotesi di “click day” per l’erogazione del bonus. In ogni caso, le indicazioni di fruizione dell’aiuto economico saranno presto indicate in un’apposita circolare INPS. Bisognerà attendere la prossima settimana per l’invio della domanda all’INPS. I Pagamenti dovrebbero arrivare nel mese di Aprile.

Per l’operatività della misura occorre attendere le istruzioni dell’INPS.

Per i professionisti iscritti a casse di previdenza private (Avvocati, Ingegneri, Consulenti del Lavoro) è stato istituito un apposito Fondo. Daremo informazione appena possibile.

Rimaniamo a vostra disposizione, ed inviamo i cordiali saluti

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