Cartelle di pagamento: ancora mini proroga di 1 mese.

Il Decreto Legge n. 7/2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2021, recante “Proroga di termini in materia di accertamento, riscossione, adempimenti e versamenti tributari, nonché di modalità di esecuzione delle pene in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, ha differito al 28 febbraio 2021 il termine “finale” di sospensione dell’attività di riscossione precedentemente fissato al 31 gennaio 2021 dal DL n. 3/2021.

E’ quindi differito al 28 febbraio 2021 il termine di sospensione del versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’Agente della riscossione. Si tratta dei pagamenti da eseguire all’Agente della riscossione (Agenzia Entrate Riscossione ex Equitalia) e non dei versamenti per i tributi correnti.

I pagamenti sospesi sono da eseguire entro il 31 marzo 2021.

Rateizzazioni: ricordiamo che il “Decreto Rilancio” estende da 5 a 10 il numero massimo delle rate, anche non consecutive, che comportano la decadenza del piano di rateizzazione in caso di mancato pagamento. In caso di difficoltà nel pagare tutte le rate non pagate e rientranti nel periodo di sospensione, entro il 31 marzo si dovranno saldare tante rate quante necessario per non rientare nella decandenza (ovvero pagare un numero sufficiente di rate lasciandone non pagate massimo 9).

Inoltre, il “Decreto Ristori” ha esteso tale agevolazione a tutti i piani di rateizzazione che verranno concessi a fronte di istanze presentate fino al 31 dicembre 2021.

Rottamazione e Saldo Stralcio: ad oggi resta invece ferma al 01 Marzo 2021 la scadenza del termine di pagamento delle rate 2020 della rottamazione e del saldo e stralcio. Per le rate in scadenza nell’anno 2021 e nei successivi anni, restano confermati i termini di pagamento originariamente fissati.

Lo studio resta a disposizione.